Ebbene si quelle che vengono chiamate Grotte di Catullo a Sirmione (Bs) non hanno nulla a che fare con delle vere grotte. Il nome fu dato per indicare delle zone franate , le quali coperte in seguito dalla vegetazione sembravano delle cavità naturali.
Sulla punta della penisola infatti si estendeva una delle più grandi ville residenziali di epoca romana; la villa di Catullo. Il noto letterato veronese del I secolo a.C. amava trascorrere le sue vacanze estive nella sua dimora di famiglia sul Lago di Garda, tanto che ci dedicò alcuni versi:
Paene insularum, Sirmio, insularumque
ocelle, quascumque in liquentibus stagnis
marique vasto fert uterque Neptunus,
quam te libenter quamque laetus inviso,
vix mi ipse credens Thyniam atque Bithynos
liquisse campos et videre te in tuto.
…Salve, o venusta Sirmio, atque ero gaude:
gaudete vosque, o Lydiae lacus undae:
ridete, quicquid est domi cachinnorum!
Con quale gioia e felicità ti rivedo
Sirmione, gioiello delle penisole e delle isole,
fra tutte quelle che il duplice Nettuno accoglie nei
chiari laghi e nei vasti mari!
A stento credo di aver lasciato la Tinia
e le terre bitinie e di rivederti fuori da ogni pericolo.
…Salve, o bella Sirmione, gioisci del tuo signore;
e gioite voi, o Lidie onde del lago:
risuonate, risate tutte della casa.
La villa che possiamo visitare copre un’area complessiva di oltre due ettari ed è circondata da un uliveto antico, da segnalare inoltre la presenza delle famose terme.
Per ulteriori curiosità vi lasciamo alla sezione dedicata Curiosità – Stare al Passo.
Fonti
Home – Grotte di Catullo (beniculturali.it)
Grotte di Catullo e Museo Archeologico di Sirmione – Ministero della cultura (beniculturali.it)
This is an amazingly unremarkable post for specific key clues. I totally agree. The way you bring excitement and responsibility into what you do can really change your outlook on life. Don’t hesitate to enjoy the great things at the coloring page.