Dopo la nostra escursione non abbiamo potuto non provare la cucina del Rifugio Stivo, la quale difficilmente vi deluderà.
L’ arrivo al rifugio fa sparire le fatiche del percorso ( soprattutto se hai scelto la ripida scorciatoia).
Dal terrazzo puoi godere di una vista mozzafiato sull’ intero Lago di Garda ( in modo particolare durante le giornate soleggiate e limpide – come oggi 1 ottobre).
L’ ambiente interno e’ molto confortevole e si puo’ stringere amicizia con le persone del tavolo, visto che vi e’ posto per 8. Bella l’ idea di decorare l’ interno con le magliette riportanti il loro logo, dai colori vivaci che possono ricordare le “preghiere delle bandiere tibetane”. ( Sono “ stese” da parte a parte del rifugio).
Il personale e’ affabile, cortese, veloce e simpatico ( sicuramente un punto di forza).
Il cibo e’ tipico della zona ( paste e minestre, polenta con vari companatici, dolci caratteristici), con un plauso al tagliere di salumi e formaggi della zona che puoi sicuramente mangiare in due e non rimanere ancora con la fame: è accompagnato da un bel cestino di buon pane fatto in casa al costo complessivi di € 16.
Concludendo: un’ ottima sosta
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